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Il prossimo 23 aprile ricorre la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, una giornata istituita dall’UNESCO nel 1996 per incoraggiare la lettura, incentivare la pubblicazione di libri e contribuire alla tutela del copyright.
Per noi di Kids&Us si tratta di una ricorrenza speciale perché l’idea di dedicare una giornata ai libri è nata proprio in Catalogna! Oggi vi raccontiamo le origini della giornata mondiale del libro, ma vogliamo anche aiutarvi a capire quanto sia importante inserire la lettura di libri in inglese tra le attività da fare a casa. Possiamo approfittare di questo periodo complicato che stiamo vivendo e trasformare il nostro stare a casa in un’occasione di apprendimento per i nostri figli, creando delle buone abitudini che li accompagneranno per tutta la vita. Come abbiamo già avuto occasione di dirvi, un libro non è solo carta e inchiostro: un libro è un vero e proprio oggetto magico, che permetterà ai noi genitori e ai nostri figli di affrontare con più serenità queste lunghe giornate dentro casa.
Giornata mondiale del libro: come nasce?
Nel 1926 lo scrittore valenciano Vincent Clavel Andrés ebbe l’idea di dedicare una giornata di festa ai libri; l’idea fu ben accolta da re Alfonso XIII che instaurò la giornata del libro spagnolo: in principio venne scelto il 7 ottobre, data di nascita del grande scrittore Miguel de Cervantes, ma nel 1930 la data della giornata del libro fu spostata al 23 aprile, giorno della morte dello scrittore, ma anche il giorno in cui si festeggia san Giorgio, patrono della Catalogna e dell’Inghilterra.
Vi abbiamo già parlato dei festeggiamenti per il St. George Day in Inghilterra, ricordate? La leggenda narra che san Giorgio abbia ucciso un drago e salvato la principessa di Silene: sempre secondo la leggenda, dal sangue del drago sarebbe nato un campo di rose. Per questo motivo, il giorno della festa di san Giorgio è tradizione che gli uomini regalino una rosa alle donne, tradizione che poi si è estesa ai librai: dopo lo spostamento della giornata del libro al 23 aprile, i librai iniziarono a regalare una rosa ai propri clienti per ogni libro acquistato.
Una tradizione affascinante, non è vero? Forse vi starete chiedendo perché l’UNESCO abbia scelto proprio il 23 aprile come giornata mondiale del libro, prendendo “in prestito” l’idea catalana. Ebbene, il 23 aprile ricorre non solo la morte di Cervantes, ma anche quella dello scrittore di origine inca Garcilaso de La Vega e del poeta e drammaturgo inglese William Shakespeare: tre scrittori i cui libri sono considerati pilastri fondamentali della cultura a livello internazionale.
Per far conoscere questi grandi scrittori ai nostri figli e, contemporaneamente, sfruttare l’occasione per esercitarsi con la lingua inglese, possiamo trovare delle valide risorse online. Ad esempio, la storia di Don Chisciotte raccontata in inglese o la serie di ebook Shakespeare for Kids che presenta le opere del grande scrittore inglese con uno stile narrativo più accessibile e un linguaggio semplificato, adatto ai bambini dagli 8 agli 11 anni.
Perché leggere in inglese è importante?
Oltre ad aiutare l’evoluzione cognitiva e culturale, la lettura permette ai bambini di sviluppare la propria personalità, di capire meglio le proprie emozioni e di conoscere il mondo che li circonda: infatti, è proprio grazie alle storie che i bambini cominciano ad approcciarsi alla realtà e agli altri. Leggere in inglese aiuta i nostri figli a migliorare la comunicazione e il vocabolario, permettendo loro di essere più sicuri, di affrontare meglio la scuola e di stringere più facilmente amicizia.
Sviluppare l’abitudine alla lettura è compito di noi genitori. Vi abbiamo già parlato di quanto sia importante abituare i bambini alla lettura in inglese fin da piccoli e del ruolo fondamentale del listening nell’apprendimento della lingua inglese. Ma ci sono anche altri motivi per iniziare a leggere con i nostri bambini!
Cosa significa leggere con i bambini
C’è una grande differenza tra il leggere “con i bambini” e il leggere “per i bambini”. Leggere insieme presuppone coinvolgere i bambini e trasformarli da ascoltatori passivi in protagonisti della storia che stanno ascoltando, cosa che li aiuterà a comprendere il testo e fissare nella memoria situazioni, concetti e parole, migliorando il loro livello di comprensione e utilizzo della lingua inglese.
Un’ottima abitudine è quella di creare all’interno della giornata un momento dedicato alla lettura insieme con i nostri figli: ad esempio, trasformare il momento di lettura in momento di gioco e apprendimento con libri da colorare insieme o vere e proprie esperienze interattive, come quelle proposte dalla nostra collezione Listen&Play. Oppure, leggere una storia prima di andare a letto per rilassare la mente e aiutare i più piccoli ad addormentarsi, ascoltando la voce rassicurante dei genitori.
Leggere insieme ai propri figli significa costruire insieme a loro dei mondi, affrontare delle avventure e scoprire le loro emozioni: un modo bellissimo per crescere insieme e rafforzare il legame affettivo, soprattutto in un momento storico come quello che ci troviamo a vivere a causa della pandemia. Proprio in questo momento, infatti, i bambini possono sperimentare paure e fare fatica a esprimere le proprie emozioni; i ragazzi più grandi possono avere domande o dubbi che non riescono a esprimere. Leggere insieme ai nostri figli contribuisce a creare un momento di vicinanza, fisica e psicologica, che fa bene sia a noi genitori, sia ai nostri bambini: un’abitudine da mantenere nel tempo, anche quando non saremo più costretti a stare a casa.
Vi abbiamo già consigliato diversi libri da poter regalare ai vostri figli per incentivare il piacere della lettura, aiutarli a imparare meglio la lingua inglese e a fissare nella memoria un numero maggiore di parole e di vocaboli. Ma ci sono anche altre attività da poter fare a casa insieme ai bambini. Vediamo insieme quali!
Le altre attività da fare a casa per imparare l’inglese
Leggere insieme non è l’unica attività da poter svolgere in questo momento. Oltre a stimolare il piacere per la lettura in inglese, possiamo approfittare di questo periodo per imparare nuove canzoni in inglese! Così aiuteremo i nostri figli a non perdere il contatto con la lingua, facendo loro trascorrere delle ore di spensieratezza tutti insieme.
Per stare vicino a tutti i genitori in questo momento complicato, noi di Kids&Us abbiamo studiato e realizzato numerose attività in inglese da poter fare a casa con i bambini, suddivise per fascia d’età. Ecco alcuni esempi di attività in inglese:
- Attività da fare a casa con bambini di 1 e 2 anni.
- Attività da fare a casa con bambini dai 3 agli 8 anni.
- Attività da fare a casa con bambini dai 9 agli 11 anni.
Nell’ambito della nostra iniziativa Stay at Home with Kids&Us, vi proponiamo delle attività nuove ogni settimana.
Stay safe and stay tuned!
