Attività per la Giornata Internazionale della Pace

Il diritto alla pace sembra essere un diritto acquisito da tempo. Eppure, come abbiamo visto negli ultimi mesi, non è così: la guerra continua a essere presente in molte forme diverse, in svariati Paesi del mondo, dai conflitti più lontani a quelli tristemente più noti e più vicini a noi europei, come la guerra in Ucraina.

In quanto genitori ed educatori abbiamo il dovere e il compito di aiutare i bambini a comprendere quello che avviene nel mondo: cosa sta succedendo e perché esistono le guerre. Sempre senza dimenticare l’inglese, la lingua che ci permette di comunicare in maniera efficace con tantissime persone nel mondo. Una risorsa che può aiutarci a raccontare ai bambini cosa sta succedendo in Ucraina è questo articolo di Times For Kids, con una versione audio. Oppure il video di CBC News, che può aiutarci a rispondere alle domande dei bambini riguardo la guerra. 

Tra pochi giorni celebreremo la Giornata Internazionale della Pace: vogliamo quindi approfittarne per raccontarvi come poter educare i bambini alla pace e alla non violenza e quali attività svolgere insieme per diffondere una cultura di pace.

I simboli della pace nel mondo

Il primo passo per educare alla pace è comprendere e diffondere la consapevolezza delll’importanza di mantenere la pace a livello internazionale. Per questo motivo, vogliamo iniziare da un piccolo elenco dei simboli di pace usati in varie culture e in contesti diversi tra loro. 

La colomba e il ramo di ulivo sono due tra i simboli di pace più conosciuti e diffusi al mondo. La tradizione trova le sue radici nell’Antico Testamento e nella storia del diluvio universale. Una volta terminata la pioggia, Noè inviò una colomba in esplorazione; la colomba tornò sull’arca con un ramoscello di ulivo, il simbolo del perdono divino e della riconciliazione.

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La rappresentazione della colomba come simbolo di pace è stata poi resa universale dall’artista Pablo Picasso, che disegnò moltissime colombe durante tutta la sua vita. La prima colomba della pace di Picasso fu disegnata dopo la Seconda Guerra Mondiale, nel 1949; ma quella più famosa e più vicina alla tradizione biblica è La Colomba Blu, disegnata nel 1961 per il Manifesto del Congresso Nazionale del Movimento per la Pace.

Nello stesso anno, il pacifista italiano Aldo Capitini, fondatore del Movimento Nonviolento, organizzò la prima “Marcia per la pace e la fratellanza tra i popoli” da Perugia ad Assisi, usando come simbolo quella che sarebbe diventata la bandiera della pace, una bandiera arcobaleno a sette colori (dall’alto al basso: viola, blu, azzurro, verde, giallo, arancione, rosso), con la scritta “Pace” al centro.

Il simbolo di pace forse più conosciuto al mondo è il cerchio con tre aste, la cui nasciata è legata alle proteste contro gli armamenti nucleari negli anni ’50 in Gran Bretagna. Risale infatti al 1958, quando il disegnatore Gerald Holtom presentò il simbolo durante la prima riunione per il lancio della Campagna per il disarmo nucleare (Campaign for Nuclear Disarmament in inglese). Il simbolo è creato da due lettere dell’alfabeto semaforico, le segnalazioni con le bandierine usate in ambito navale: nello specifico, il famoso simbolo della pace include la lettera N e la lettera D, iniziali di Nuclear Disarmament, incluse in un cerchio che rappresenta il mondo.

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Tra i simboli di pace che si stanno diffondendo in Gran Bretagna troviamo il papavero bianco, una tradizione più recente e probabilmente meno conosciuta rispetto a quella del Red Poppy. E anche più controversa. Difatti, tradizione vuole che gli inglesi indossino una spilla con un papavero rosso l’’11 novembre, in occasione del Remembrance Day, il giorno della memoria durante il quale i Paesi del Commonwealth ricordano i caduti inglesi della “Grande Guerra”, la Prima Guerra Mondiale e, per estensione, di tutte le guerre. Da qualche anno, però, il movimento pacifista Peace Pledge Union, ha lanciato l’invito a indossare un White Poppy, un papavero bianco che simboleggia la pace. L’idea è quella di ricordare le vittime di guerra civili e militari di qualsiasi nazionalità e di fare da monito per evitare guerre future. 

Anche il segno V è diventato un simbolo di pace. Il gesto della mano con il palmo rivolto verso l'esterno, l'indice e il medio aperti e tutte le altre dita chiuse, si è diffuso come simbolo di vittoria durante la Seconda Guerra Mondiale, ma negli anni ’60 è diventato il simbolo di pace adottato dagli attivisti americani che protestavano contro la guerra in Vietnam. 

In culture più lontane dalla nostra, sono svariati i simboli della pace. Ad esempio, per le culture native del Nord America, fumare insieme la pipa tradizionale - il cosiddetto “calumet”, è un preludio alla pace. In Giappone, invece, la pace è simboleggiata dalla gru. La gru, simbolo di fortuna, è diventata anche simbolo di pace in seguito alla commovente storia di Sadako Sasaki, ammalatasi a causa della bomba atomica esplosa su Hiroshima nel 1945. Durante l’ultimo periodo della sua vita, Sadako aveva iniziato a creare origami a forma di gru, seguendo la tradizione giapponese per cui chiunque avesse creato almeno mille origami a forma di gru avrebbe potuto esaudire un desiderio.

Espressioni e parole inglesi sulla pace

 

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Dopo aver visto insieme alcuni dei simboli della pace usati in varie parti del mondo, impariamo alcune espressioni inglesi sulla pace, la solidarietà e la tolleranza. 

Mahatma Gandhi diceva che, se vogliamo avere una vera pace nel mondo, dobbiamo iniziare dai bambini, seminando in loro i concetti di pace e giustizia. Noi di Kids&Us siamo abituati a diffondere semi: i semi del linguaggio, grazie al nostro metodo di apprendimento della lingua inglese. E il linguaggio è fondamentale per formare gli adulti di domani: cittadini consapevoli, rispettosi delle diversità, con una visione di un mondo più giusto e le capacità di trasformare la propria visione in realtà.

Nel nostro vocabolario inglese non potrà dunque mancare la parola peace (pace). La cosa che di certo ci si augura è che dopo una guerra, arrivi un periodo di pace e prosperità, un periodo in cui le persone possano vivere in harmony (armonia) tra loro. Anche le parole “colomba” e "ramoscello d’ulivo” sono parole entrate a far parte del vocabolario inglese sulla pace: la parola dove indica la colomba, ma il termine viene anche usato per indicare persone che, in politica, preferiscono risolvere i problemi usando mezzi pacifici al posto della forza o della violenza. L’espressione to hold out/offer an olive branch (tendere/offrire un ramoscello d’ulivo) significare fare o dire qualcosa per dimostrare di voler porre fine a un disaccordo.

Ecco dunque qualche esempio di espressioni inglesi sulla pace e sulla tolleranza da insegnare ai bambini e ai ragazzi:

 

We often quarrel but we always make it up soon after.

Litighiamo spesso, ma ci riappacifichiamo sempre subito dopo.

 

The white dove is a symbol of peace.

La colomba bianca è un simbolo di pace.

 

Let’s try to communicate in a non-combative manner.

Cerchiamo di comunicare in modo non conflittuale.

 

Imagine a society in which everyone lived together in perfect harmony.

Immagina una società in cui tutti vivono in perfetta armonia.

 

The war was followed by a long period of peace and prosperity.

La guerra fu seguita da un lungo periodo di pace e prosperità.

 

This period in history is not noted for its religious tolerance.

Questo periodo storico non è famoso per la sua tolleranza religiosa.

 

He held out an olive branch to the opposition.

Ha teso un ramoscello d’ulivo all’opposizione. 

 

Dopo aver imparato alcune parole ed espressioni inglesi sulla pace, vi suggeriamo alcune attività da fare insieme ai bambini per educarli alla pace e alla solidarietà.

Attività per educare alla pace in famiglia

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L’educazione alla pace dei bambini non può prescindere dall’insegnare loro i valori fondamentali del rispetto verso gli altri, verso l’ambiente che ci circonda e il Pianeta che ci ospita. Sono proprio questi valori che aiuteranno i bambini a crescere in modo sano e a sviluppare le capacità necessarie per esprimere le proprie emozioni e sentimenti, nel pieno rispetto delle altre persone. 

Disegniamo la colomba della pace

Il grande Picasso ha speso anni interi della propria vita riproducendo colombe: noi possiamo organizzare un intero pomeriggio dedicato a disegnare o costruire colombe di vari materiali per poi addobbare la casa e il giardino con le nostre decorazioni.

Preparate acquarelli, colori a tempera, fogli di carta o qualsiasi altro materiale abbiate in casa: saranno i bambini a decidere come realizzare la loro colomba della pace! E se volete cimentarvi con l’origami, potete seguire passo passo le istruzioni di Tadashi Mori in questo video, per realizzare una Peace Dove con il metodo origami tradizionale giapponese.

Per i bambini più piccoli, disegnate una colomba su un foglio A3 (o stampatela, se non siete particolarmente bravi a disegnare) e poi date loro vari colori a tempera, da poter usare con le dita. Mostrate loro come “riempire” i contorni del disegno e lasciateli liberi di sperimentare!

 

Costruiamo una ghirlanda della pace

Nel passato a molti viaggiatori venivano offerte ghirlande di fiori, frutta o altri elementi locali in segno di pace e per dare loro il benvenuto. Possiamo fare nostra questa tradizione e costruire delle ghirlande, da portare a scuola o da offrire agli ospiti.

Prima di tutto decidiamo che tipo di ghirlanda vogliamo realizzare: possiamo usare del cartoncino e disegnare tutto in casa, oppure ricreare una vera e propria ghirlanda di fiori. In quest’ultimo caso, sarà necessario acquistare un cerchio di gomma spugnosa in cui inserire i fiori. Qui di seguito vi diamo invece le istruzioni per creare una ghirlanda della pace, con materiali che probabilmente avrete già in casa.

 

Ecco cosa ci vuole:

  • Piatti di carta;
  • Forbici dalla punta arrotondata;
  • Colla;
  • Fogli di cartoncino di vari colori.

Ritagliate il centro del piatto di carta: quello che rimane diventerà la base della vostra ghirlanda. Sui fogli di cartoncino di vari colori, disegnate colombe, foglie, farfalle, fiori di varie dimensioni. Ritagliateli e iniziate a incollarli sulla vostra ghirlanda. Anche il questo caso, potete cercare su internet delle immagini già pronte, stamparle, ritagliarle e incollarle sulla vostra ghiralnda.

Se avete un ulivo in giardino o potete raccoglierne le foglie in campagna, una variante potrebbe essere quella di riprodurre il simbolo della pace ☮ su un cartoncino (minimo A4), decorarlo con le foglie di ulivo e poi ritagliarlo per appenderlo sulla porta di casa.

Costruiamo la bacheca della pace

I ragazzi e i bambini più grandi potrebbero invece cimentarsi con la ricerca di parole inglesi sulla pace, la tolleranza e la solidarietà su riviste inglesi, se le avete, oppure online. 

Le parole ritagliate dalle riviste o stampate da internet andranno poi appese all’interno di una bacheca o direttamente sul muro. In questo modo i ragazzi potranno creare il proprio “muro della pace”: un vero e proprio glossario per imparare e ricordare le parole inglesi alla base di una comunicazione positiva. E, perché no, impegnarsi a usarne almeno tre diverse ogni giorno per un periodo di tempo stabilito.

Guardiamo video sulla pace

Per un pomeriggio in famiglia più tranquillo, possiamo invece scegliere di guardare insieme ai bambini alcuni video divertenti ed educativi, per poi commentarli. 

Il nostro primo suggerimento, dedicato ai bambini più piccoli, è For the Birds, un cortometraggio della Pixar sull’accoglienza e l’importanza della convivenza pacifica.

 

Il secondo video che vi suggeriamo è un altro corto sul rispetto degli altri, senza avere pregiudizi.

 

 

Ai ragazzi più grandi suggeriamo invece la visione dello speech TEDx We Are All Different" di Cole Blakeway e del corto Hello di Richard Galapate, due video sul valore della diversità, sulla tolleranza e sull’amicizia. 

Impariamo le canzoni sulla pace

Tra le attività da fare non potevamo certo dimenticare di citare la musica e le canzoni! Oltre a essere una delle attività preferite dalla maggioranza dei bambini e dei ragazzi, la musica è uno dei migliori strumenti per apprendere una lingua straniera. Vi suggeriamo quindi due canzoni divertenti di Kids&Us, che esprimono i valori dell’educazione positiva su cui si basa il nostro metodo di insegnamento:

Your Tribe

 

Paint the World 

 

Lo sapevi? Giornata Internazionale della Pace

La Giornata Internazionale della Pace è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1981. Fino al 2001, questa Giornata si festeggiava ogni anno il terzo giovedì di settembre, ma dal 2002 in poi l’Assemblea ha stabilito un giorno fisso: il 21 settembre. 

Lo scopo di questa Giornata Internazionale è quello di promuovere la pace e la non violenza tra i popoli in tutte le nazioni. Il tema di quest’anno End Racism. Build Peace (Porre fine al razzismo. Costruire la pace), è specialmente indirizzato a rafforzare l’ideale di pace, in un momento in cui in diverse parti del mondo si stanno ancora combattendo svariate guerre. Per costruire la pace, però, non basta deporre le armi: è necessario costruire insieme un mondo in cui ogni persona sia trattata in modo equo, indipendentemente dalla razza. Un mondo in cui il sospetto lasci posto all’empatia. 

Il mondo che voi e noi desideriamo per i nostri figli.

 

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