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Il prossimo 26 settembre ricorre la Giornata Europea delle Lingue, in inglese European Day of Languages (EDL), un evento istituito nel 2001 dalla Commissione europea su iniziativa del Consiglio d’Europa di Strasburgo: in ognuno degli Stati membri, associazioni, organizzazioni e scuole si terranno conferenze, seminari e altri eventi dedicati allo studio di una lingua straniera. Lo scopo della Giornata è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica, promuovere la diversità culturale e favorire l’apprendimento delle lingue in tutta Europa - e non solo. Già, perché anche il Canada partecipa alla Giornata Europea delle Lingue!
Vediamo insieme in cosa consiste esattamente.
La Giornata Europea delle Lingue: come funziona?
Ogni Paese che partecipa alla Giornata ha un proprio referente nazionale, solitamente un’organizzazione, che ha il compito di diffondere le informazioni provenienti dal Consiglio d’Europa, e tradurle nella propria lingua. Ad esempio, l’organizzazione referente per l’Italia è il Centro di informazione europea Europe Direct Trieste (EDIC Trieste), gestito dal Comune di Trieste. I referenti si occupano anche di comunicare al Consiglio i vari eventi organizzati e di distribuire materiali promozionali e altri gadget agli organizzatori degli eventi. Tra i materiali promozionali ci sono adesivi, braccialetti e brochure con spunti utili per imparare una lingua straniera: troverete moltissimi consigli che vi abbiamo dato spesso anche noi qui sul blog Kids&Us!
Sul sito della Giornata Europea delle Lingue ci sono anche una serie di risorse gratuite, giochi, video e suggerimenti di attività da svolgere in sicurezza, in questo periodo in cui siamo ancora costretti a “mantenere le distanze”.
La risorsa gratuita che ci è più piaciuta è The Secret’s Agent Handbook of Language Challenges, 51 sfide per diventare degli agenti segreti top e conoscere tutte le lingue: è disponibile un vero e proprio manuale da stampare o un’applicazione da scaricare. Le sfide sono pensate per comprendere più lingue e molte sono adatte a ragazzi più grandi, ma potete sempre prendere spunto e magari creare insieme ai bambini più piccoli un “libro delle sfide personalizzato” per la lingua inglese: basterà usare un quaderno e scegliere la sfida quotidiana da superare.
Ecco qualche esempio:
- Imparare a contare da 1 a 10 in inglese;
- Imparare a fare lo spelling del proprio nome in inglese (e di mamma e papà o di fratelli e sorelle);
- Imparare una filastrocca in inglese;
- Imparare i colori, i giorni della settimana, i nomi degli animali e così via.
Per i ragazzi più grandi, le sfide potrebbero essere più impegnative, ad esempio: imparare il testo di una delle loro canzoni preferite in inglese, fare una lista delle prime 5 parole inglesi che vengono loro in mente e cercare 5 sinonimi per ognuna oppure scrivere 5 frasi che contengano quelle 5 parole. Insomma, c’è proprio l’imbarazzo della scelta e, come avrete capito, l’unico limite è la vostra fantasia e il numero delle pagine del quaderno, of course!
L’ Handbook of Language Challenges prevede uno spazio per indicare la data di superamento della sfida e apporre la firma; noi vi diamo un altro suggerimento: perché non creare un badge per ogni sfida superata? Potrebbe trattarsi di un francobollo da disegnare, un timbro da applicare, un cartoncino da incollare sul quaderno.
Questo gioco particolare, oltre a stimolare la fantasia e aiutare l’apprendimento, vi servirà a far comprendere ai vostri figli l’importanza di conoscere l’inglese: un agente segreto viaggia continuamente e deve essere in grado di comunicare in una lingua straniera!
La Giornata Europea delle Lingue: perché è importante?
Noi di Kids&Us sappiamo bene quanto sia utile stimolare l’apprendimento della lingua inglese tramite giochi, canzoni, cartoni animati, video o film in lingua originale. Più volte, qui sul nostro blog, vi abbiamo dato dei suggerimenti per delle attività da svolgere al di fuori delle aule scolastiche e abbiamo creato dei materiali per l’apprendimento della lingua inglese da casa: la Talking Pen e i Memory Games, i giochi stampabili per imparare numeri, colori e altri vocaboli insieme a Betty Sheep o Gina Ginger.
Da sempre sosteniamo l’importanza di conoscere una lingua straniera fin da piccoli: in un mondo interconnesso come il nostro, studiare una lingua diversa dalla propria, aiuta i nostri figli a conoscere nuove culture e ad ampliare i loro orizzonti formativi e lavorativi. Le competenze linguistiche sono richieste in ogni curriculum: in particolare, la conoscenza dell’inglese è fondamentale per iscriversi a un’università straniera, fare un’esperienza lavorativa all’estero o, semplicemente, trovare un’occupazione migliore in Italia.
Iscrivere i nostri figli a un corso d’inglese il prima possibile è il miglior investimento che noi genitori possiamo fare per il loro futuro. Fondamentale, però, scegliere una scuola d’inglese che possa garantire un percorso di apprendimento strutturato, ma allo stesso tempo divertente, per evitare che i bambini si annoino e che lo studio dell’inglese venga vissuto come un’imposizione.
Il metodo Kids&Us è nato proprio da questi presupposti, per far sì che i bambini imparino l’inglese in modo naturale, grazie ai nostri corsi adatti a ogni fascia d’età, dal primo anno di vita fino ai 18 anni. Nelle scuole Kids&Us l’insegnamento della lingua inglese segue il normale sviluppo dell’apprendimento della lingua madre: prima si impara ad ascoltare, a riconoscere i suoni e a comprendere il significato delle parole; poi a parlare e solo in ultimo a scrivere.
Abbiamo creato un vero e proprio universo di attività per preparare i nostri ragazzi ad affrontare le sfide reali di questo mondo globalizzato. Venite a conoscerci nella scuola Kids&Us più vicina!
Happy European Day of Languages!
