Capodanno nel mondo: tradizioni e riti di famiglia per la vigilia del nuovo anno

Vi state preparando a festeggiare San Silvestro e il primo giorno dell’anno in famiglia? Siamo molto curiosi di sapere quali sono le vostre tradizioni tipiche, soprattutto quest'anno che abbiamo davvero bisogno di quei piccoli rituali fondamentali per augurarci prosperità, amore e benessere per il nuovo anno.

Se volessimo rispettare alcune delle indicazioni di tradizioni beneaugurali per la vigilia di Capodanno ecco cosa bisognerebbe fare.

  • Indossare qualcosa di rosso, il colore dei buoni propositi, come auspicio per il nuovo anno.
  • Girare per le strade della città con una valigia, come augurio affinché il nuovo anno porti con sé viaggi e tante nuove avventure. Uno spunto ulteriore potrebbe essere prendere una cartina o un mappamondo, bendare i nostri figli e far loro indicare un punto a caso: sarà la prossima meta di un viaggio di famiglia nel nuovo anno.
  • Guardare insieme i fuochi d’artificio allo scoccare della mezzanotte, sparati tradizionalmente per allontanare gli spiriti cattivi. Nonostante siano poco ecologici e causino diversi problemi all’ambiente e agli animali, il rito dei “botti” di Capodanno non è una tradizione solo italiana, ma è diffusa un po’ in tutto il mondo.

Ma come si festeggiano il Capodanno e la vigilia nei diversi Paesi del mondo? Ogni luogo ha propri riti e tradizioni per festeggiare queste due date: alcuni simili ai nostri, altri piuttosto curiosi… perlomeno a nostro giudizio! Vediamoli insieme.

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Tradizioni di Capodanno in Danimarca

Se state pensando al rigore e alla compostezza dei Paesi nordici, vi stupirà sapere che una delle tradizioni più consolidate in Danimarca per la vigilia di Capodanno è quella di rompere dei piatti. No, non stiamo parlando di gettare alcuni piatti vecchi dalla finestra come succede in alcuni luoghi in Italia. Il rito prevede di andare materialmente a far visita ai propri cari, parenti o amici, e rompere i piatti sull’uscio di casa per augurare loro un nuovo anno prospero e sereno. Il risultato è una distesa di piatti rotti per le strade del Paese! Buffo, non trovate?


Tradizioni di Capodanno in Germania

In Germania è tradizione della vigilia di Capodanno fondere del piombo per prevedere cosa porterà il nuovo anno. Sì, avete capito bene! Questo rito si chiama Bleigießen ed esistono anche dei kit pronti all’uso, in vendita nei supermercati. Il piombo fuso viene fatto raffreddare con dell’acqua e la forma del residuo è oggetto di interpretazioni per stabilire come sarà il nuovo anno. Una tradizione di Capodanno curiosa e divertente che potreste ripetere a casa con i bambini, usando della cera d’api.

Un’altra tradizione tedesca della vigilia di Capodanno è guardare in famiglia Dinner for one, una breve piece teatrale che viene trasmessa in TV ogni 31 dicembre dal 1963. Qual è la particolarità, direte voi? Lo sketch è in inglese ed è un tipico esempio di British humour: i protagonisti sono il maggiordomo James (Freddie Frinton) e la ricca Miss Sophie (May Warden). Non vi sveleremo altro, ma sappiate che è talmente popolare da essere stato tradotto anche in vari dialetti tedeschi e la battuta ricorrente più famosa è diventata un modo di dire in Germania:

The same procedure as every year, James!

 

 

Tradizioni di Capodanno in Spagna

In Spagna la tradizione vuole che si mangino 12 chicchi d’uva allo scoccare della mezzanotte: uno per ogni rintocco dell’orologio di Puerta Del Sol a Madrid che scandisce l’ingresso nel nuovo anno. Solitamente ogni Capodanno la piazza è colma di persone che eseguono questo antico rito, risalente agli inizi del ‘900. Come potrete immaginare, quest’anno non sarà possibile rispettare questa tradizione in presenza a causa della pandemia.

Mangiare 12 chicchi d’uva è una tradizione della vigilia del nuovo anno comune anche ad alcuni Paesi del Centroamerica, come il Venezuela e il Costa Rica, dove il numero 12 è un numero propiziatorio per Capodanno.


Tradizioni di Capodanno negli Stati Uniti

La tradizione della vigilia di Capodanno più conosciuta al mondo è certamente il Ball Drop, la discesa della famosa sfera a Times Square: la sfera impiega 60 secondi per percorrere i 40 metri che la separano dal suolo, atterrando dolcemente allo scoccare della mezzanotte. Quest’anno l’accesso a Times Square sarà estremamente limitato a causa del COVID: saranno pochissimi i fortunati a poter assistere dal vivo all’evento più atteso dai newyorkesi (e non solo): per tutti gli altri sarà possibile partecipare virtualmente da qualsiasi parte del mondo.

Un altro rito di Capodanno, condiviso anche da altri Paesi, è fare il bagno il primo giorno dell’anno. I partecipanti al Polar Bear Plunge, il tuffo collettivo nell’oceano, si ritrovano la mattina del 1° gennaio a Coney Island per una nuotata propiziatoria.


Tradizioni di Capodanno in UK e Scozia

Non potevamo non chiudere questa carrellata sulle tradizioni e i riti propiziatori per il nuovo anno senza raccontarvi alcune tradizioni del Capodanno inglese!

Vi state chiedendo come viene annunciato il nuovo anno a Londra? La risposta è davvero semplice: ci pensa il Big Ben, scandendo la mezzanotte con 12 rintocchi. Una tradizione iniziata nel 1923 e sospesa solamente durante la Seconda Guerra Mondiale. Anche quest’anno, nonostante i lavori di restauro in corso, il Big Ben annuncerà l’arrivo del 2021!

Un’altra tradizione tipica della sera del 31 dicembre prevede che tutti i membri della famiglia si riuniscano in cerchio poco prima dello scoccare della mezzanotte, tenendosi per mano, per intonare insieme Auld Lang Syne: si tratta di una canzone tradizionale scozzese, conosciuta in Italia come il Valzer delle candele, usata per dare l’addio all’anno appena trascorso.

Se desiderate cimentarvi e imparare questa tipica canzone di Capodanno, ecco il video con il testo in inglese da poter cantare insieme ai vostri figli!

 

 

Fun fact: sapete quale Paese festeggia Capodanno per primo? Se avete risposto Nuova Zelanda o Australia, sappiate che la risposta è sbagliata! A festeggiare l’alba del nuovo anno per primi sono gli abitanti di alcune piccole isole del Pacifico: Tonga, Samoa e Kiribati. Solo dopo tocca rispettivamente a Nuova Zelanda, Australia, Giappone e Corea del Sud. All’ultimo posto di questa strana classifica è l’isola Baker, un piccolo atollo nell’Oceano Pacifico, completamente disabitato.

 

E voi, quale tradizione di buon auspicio seguirete con i vostri bambini?

Comunque decidiate di trascorrere la vigilia di Capodanno e il primo giorno dell’anno nuovo, noi di Kids&Us vi auguriamo tanta serenità. Anche nel 2021 continueremo a fare quello ci viene meglio: fare in modo che i vostri figli imparino l’inglese in modo divertente. Vi aspettiamo nelle nostre scuole!

Happy New Year!

 

 

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