Quante volte è capitato che i vostri ragazzi vi inviassero un sms o un messaggio su WhatsApp pieno di sigle e abbreviazioni incomprensibili? Magari pensate si tratti di una fase di passaggio, di un linguaggio “da ragazzi”, di cui noi genitori non possiamo capire nulla. Invece, vi stupirà sapere che i vostri figli stanno usando la lingua inglese, o meglio, delle abbreviazioni inglesi tipiche per gli sms e per le chat. Nulla di strano se pensiamo che l’inglese è una lingua che premia la comunicazione coincisa e la brevità delle frasi e delle parole. Probabilmente è questo uno dei motivi che ha reso l’inglese la lingua internazionale utilizzata per internet, e-mail, chat e messaggi brevi nonché, in particolare, per gli sms il cui il numero di caratteri è estremamente limitato (dai 160 ai 225). La parola stessa “sms” è l’abbreviazione inglese di short message service (servizio di messaggi brevi).
Le abbreviazioni inglesi entrate di diritto nella lingua italiana sono moltissime e le usiamo anche noi genitori, spesso senza rendercene conto! Ad esempio: quando al ristorante ordiniamo costine di maiale o un hamburger con la salsa BBQ (barbecue); o quando per prelevare del denaro ci rechiamo presso un ATM o automatic teller machine (sportello bancomat) e digitiamo il PIN o personal identity number (numero d’identità personale); o quando lavoriamo in un’azienda a stretto contatto con il CEO o chief executive officer (amministratore delegato). Come vedete, nella nostra vita quotidiana utilizziamo continuamente abbreviazioni che provengono dalla lingua inglese! Per i nostri figli non è diverso: l’unica cosa che cambia è il contesto e il mezzo usato. Ecco perché oggi vogliamo raccontarvi come si formano le abbreviazioni inglesi e quali sono quelle più usate dai giovani nella messaggistica.
La linguistica studia i processi di formazione delle parole: le abbreviazioni inglesi usate negli sms sono frutto di alcune variazioni ortografiche dei termini linguistici standard. L’uso costante di queste variazioni da parte di molte persone - un’intera generazione - per un lungo periodo di tempo, ha fatto sì che nuovi termini siano entrati a far parte del linguaggio comune. Ecco alcuni dei modi più frequenti per creare abbreviazioni per sms in inglese:
Vediamone qualche esempio specifico!
Come anticipato, consiste nell’escludere una o più sillabe dall’inizio, dal centro o dalla fine di una parola, per formare un nuovo vocabolo di uso comune. Il fenomeno è talmente diffuso da essere ormai ritenuto normale. Ecco alcuni esempi di abbreviazioni inglesi formate grazie al clipping:
Anche i diminuitivi di molti nomi propri di persona sono forme di clipping: Liz per Elizabeth, Ron per Ronald, Rob per Robert, Sue per Susan.
È l’omissione di alcune lettere all’interno della parola stessa o l’unione di due parole per formarne una unica più breve. Ecco alcuni esempi:
Una delle forme di abbreviazioni per sms più diffuse è proprio quella di usare le iniziali delle parole di una frase per creare una nuova parola:
Anche queste forme di abbreviazioni sono tra le più usate dai ragazzi nella messaggistica. Si tratta di mischiare numeri e lettere per ottenere il suono di una certa parola o semplificare un termine, usando al suo posto una lettera dell’alfabeto che abbia lo stesso suono:
Gli esempi che potremmo fare sulle abbreviazioni inglesi per sms sono davvero moltissimi e potete trovare molte altre abbreviazioni nel wictionary di wikipedia. Noi ci siamo limitati ad elencarne alcune per ragionare su due concetti estremamente importanti:
Noi di Kids&Us siamo convinti che imparare l’inglese sia più semplice se si usa la lingua reale, in contesti familiari ai bambini e ai ragazzi: il nostro metodo di apprendimento della lingua inglese nasce proprio da questa convinzione!
Adesso siete pronti a rispondere agli sms dei vostri figli! XOXO (hugs and kisses - baci e abbracci)