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La scelta di una scuola per i propri figli è da sempre un passo molto difficile da compiere. Di solito i genitori si pongono mille domande sul tipo di educazione che intendono impartire ai propri figli, sui valori che intendono trasmettere loro, sulla qualità dell’insegnamento, ecc. Tuttavia, questi dubbi non sorgono mai quando si tratta di scegliere una scuola di inglese. Difficile capirne il perché, dal momento che la padronanza della lingua inglese è un aspetto fondamentale per la vita futura dei nostri figli.
A poche settimane dall’inizio del nuovo anno scolastico, con tutta l’incertezza derivante dalla pandemia di Covid-19 e in un momento cruciale per la scelta del luogo in cui vostro/a figlio/a imparerà l’inglese, desideriamo condividere con voi alcuni consigli al fine di compiere una scelta consapevole. In questo frangente non è solo importante tenere presenti i criteri educativi o metodologici. La situazione attuale richiede che, oltre a tutto questo, la scuola di inglese che sceglierai adotti rigorosi criteri di sicurezza contro il coronavirus; dovrà applicare ogni norma di prevenzione e offrire ogni garanzia possibile affinché i tuoi figli possano continuare l’apprendimento della lingua inglese in qualunque situazione, anche in caso di nuovo lockdown.
L’inglese è un’attività extrascolastica molto importante
A differenza delle attività extrascolastiche che si praticano per abitudine o per seguire la moda del momento, lo studio dell’inglese viene inserito fra le attività extrascolastiche fondamentali, assieme al nuoto e alle ripetizioni. In altre parole, si tratta di attività considerate particolarmente rilevanti nell’ambito dell’apprendimento e dello sviluppo dei bambini: ciò è quanto hanno stabilito più di 7.000 genitori intervistati nell’ambito di uno studio effettuato da Salvetti Lompart e commissionato da Kids&Us. Molte famiglie hanno il sentore che le competenze linguistiche che i loro figli acquisiranno a scuola non saranno sufficienti a livello qualitativo: proprio per questo motivo, l’inglese assume una particolare rilevanza come attività extrascolastica.
I genitori che iscrivono i propri figli a una scuola di inglese desiderano offrire loro un futuro caratterizzato da maggiori possibilità di successo, coscienti del fatto che l’inglese è una chiave che permette di aprire tantissime porte in ambito professionale e personale.
D’accordo, ma qual è il modo migliore per acquisire queste competenze? Oggigiorno vi sono diversi metodi per imparare una lingua e in ogni città si può trovare un gran numero di scuole. Quali fattori bisogna prendere in considerazione per compiere una buona scelta? Se desideri scoprirlo, ti invitiamo a proseguire nella lettura.
7 consigli per scegliere la migliore scuola di lingue
1. Dovrà garantire il rispetto di ogni misura di prevenzione contro il COVID-19
Dopo i lunghi mesi di lockdown che hanno caratterizzato lo scorso anno scolastico e con tutto quello che abbiamo imparato durante questo periodo, il ritorno a scuola dovrà avvenire in totale sicurezza. I governi e gli organismi internazionali hanno elaborato delle linee guida contenenti i protocolli da seguire per garantire l’applicazione delle tre principali norme di prevenzione contro il coronavirus: distanza di sicurezza, igienizzazione delle mani e uso della mascherina. Dovrai assicurarti che la scuola di inglese che sceglierai abbia saputo adattarsi alla nuova situazione, creando i presupposti per offrire spazi sicuri per l’intera comunità scolastica. È importante fare in modo che le entrate e le uscite siano scaglionate per evitare assembramenti, che nelle strutture siano costantemente presenti il gel idroalcolico e il sapone, che i gruppi siano ridotti e stabili, che vi sia una persona di riferimento incaricata di far rispettare ogni norma e di applicare le misure adeguate in caso di contagio.
2. Dovrà applicare un metodo efficace
Ti sei mai chiesto come hai fatto ad imparare la tua lingua materna? Come fa un bimbo piccolo ad imparare a parlare? In pratica, trascorre il primo anno e mezzo della propria vita ad ascoltare le altre persone che parlano, arrivando a comprendere le parole e ad assimilarne il significato; a quel punto anche lui prende la parola, dapprima in modo incerto, poi con sicurezza sempre maggiore, fino ad acquisire un linguaggio più ricco e complesso.
Ti consigliamo di cercare una scuola che adotti un metodo di apprendimento dell’inglese il più possibile simile al processo naturale di acquisizione della lingua materna; il tutto risulterà ancora più efficace se i bambini saranno circondati da un universo di stimoli al 100% in lingua inglese.
Un altro fattore molto importante è la capacità di coinvolgere appieno i bambini attraverso lezioni dinamiche e avvincenti, caratterizzate da un gran numero di attività: è risaputo che in questo modo il processo di apprendimento diventa molto più rapido ed efficace.
3. Insegnanti qualificati
Non conta tanto il fatto che gli insegnanti siano madrelingua, quanto il saper dominare al meglio la lingua e la capacità di parlare l’inglese in modo estremamente fluido. Quando cercherai una scuola di lingue per i tuoi figli, dovrai esigere che gli insegnanti abbiano conseguito un titolo non inferiore al livello C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; in alternativa, dovranno dimostrare di essere in possesso di un elevato livello di conoscenza della lingua inglese. In ogni caso, la padronanza della lingua non è l’unico fattore che dovrai tenere in conto. Anche il rapporto fra insegnante e alunno è un elemento di grande importanza. È indispensabile che gli insegnanti abbiano capacità di empatia nei confronti dei bambini e che siano persone aperte, dinamiche, gradevoli. Inoltre, dovrai assicurarti che siano in grado di applicare in modo corretto il metodo adottato dalla scuola in cui insegnano.
4. Continuità
Molte scuole propongono corsi che durano solo pochi anni, senza permettere all’alunno di completare il proprio processo di apprendimento. Le scuole di lingue non sempre riescono a garantire la continuità dei corsi negli anni successivi o la possibilità di offrire livelli crescenti di insegnamento. Per questo motivo, ti consigliamo di trovare una scuola in cui tuo/a figlio/a possa imparare l’inglese fin da piccolo, fino al completamento della propria formazione scolastica. Inoltre, se i corsi saranno specificamente ideati per garantire che questo processo di apprendimento sia continuo, iniziando dalla pronuncia delle prime parole fino al raggiungimento di una buona padronanza della lingua, il risultato sarà ancora più solido. Alla fine del percorso gli studenti avranno acquisito un inglese ricco e versatile che permetterà loro di destreggiarsi in qualunque contesto: accademico, personale e professionale.
La situazione attuale, caratterizzata dalla pandemia ancora in corso e l’esperienza vissuta durante il precedente periodo di lockdown, iniziato nel marzo scorso, hanno messo in rilievo un altro fattore molto importante da tenere in considerazione nella scelta di una scuola di inglese: essa dovrà offrire la possibilità di continuare l’apprendimento in qualunque circostanza, anche qualora la diffusione dei contagi porti a nuove chiusure delle scuole e dei centri didattici. La digitalizzazione del materiale e la creazione di strutture on-line che permettano di portare avanti il metodo di apprendimento, anche da casa, sono fattori fondamentali per mantenere il contatto con l’inglese e proseguire il cammino verso l’acquisizione del linguaggio in modo naturale. Noi di Kids&Us abbiamo fatto tutto il necessario: abbiamo creato una piattaforma on-line che permette di coniugare l’apprendimento a distanza con quello in presenza, al fine di poterci facilmente adattare nell’eventualità di una nuova quarantena.
5. Follow-up del percorso di apprendimento e comunicazione costante con le famiglie
La scuola ti dovrà dare le opportune garanzie in merito al fatto che tuo figlio impari effettivamente quanto promesso e tu dovrai essere in grado di seguire il suo processo di apprendimento. Oggi vi sono scuole di lingue che permettono ai genitori di monitorare i progressi dei propri figli praticamente in tempo reale, mediante applicazioni per dispositivi mobili.
In ogni caso, congiuntamente all’uso di questi strumenti digitali ampiamente diffusi, non dovrai mai rinunciare al contatto diretto con gli insegnanti. Per questo motivo è importante che la tua scuola di inglese organizzi frequentemente riunioni e colloqui individuali con i genitori, al fine di illustrare i progressi e le eventuali difficoltà dei loro figli.
6. Strutture
I locali della scuola e le attrezzature in generale sono in stretta correlazione con la qualità dell’insegnamento. Dovrai assicurarti che i bambini si sentano a proprio agio quando si trovano in classe. In questo modo, ogni esperienza didattica risulterà più piacevole e gli studenti vorranno trascorrere ancora più tempo in classe. Oltretutto, la situazione attuale richiede che le scuole risultino a norma per ciò che riguarda la prevenzione contro il COVID-19: vi dovranno essere spazi delimitati per ogni attività e rigorosi protocolli per la pulizia e la ventilazione dei locali.
7. Attività che superino i confini delle aule
Variando il più possibile l’esposizione alla lingua inglese, aumenteranno esponenzialmente le probabilità di successo. Ti consigliamo di cercare una scuola in grado di offrire qualcosa in più rispetto alle abituali 1, 2 o 3 ore di lezione settimanali. È possibile ampliare l’esposizione alla lingua proponendo attività in inglese da svolgere a casa, organizzando laboratori in inglese, cantastorie o simili.
Molte scuole organizzano attività in inglese al di fuori degli orari di lezione, durante le vacanze o nel periodo estivo. Alcune hanno anche creato delle applicazioni per dispositivi mobili per fornire ai propri studenti dei contenuti esclusivi che permettano loro di rimanere in contatto con la lingua inglese in qualunque luogo e in ogni momento.
Per concludere, ti consigliamo di scegliere una scuola che offra un insegnamento a 360° e che permetta ai bambini di imparare anche al di fuori delle aule, senza mai rinunciare al divertimento.
Cosa scegliere per imparare l’inglese: una scuola di lingue o un insegnante privato?
Spesso molti genitori si chiedono se per l’insegnamento dell’inglese non sia meglio affidare i propri figli ad un insegnante privato. In effetti, si potrebbe pensare che un insegnamento “a tu per tu” risulti più efficace. Nel nostro post “Imparare l’inglese: corsi intensivi o standard?” riflettiamo ampiamente su questo tema.
I metodi di insegnamento in circolazione sono davvero molteplici, proprio come ogni studente è diverso dall’altro: in alcuni casi gli insegnanti privati o i corsi intensivi possono risolvere alcune problematiche specifiche, consentendo un rapido apprendimento dell’idioma. Tuttavia, l’acquisizione di una lingua è un processo che ha forti connotazioni sociali, per cui l’interazione con altre persone e la possibilità di utilizzare il linguaggio in diversi contesti, legati all’età e alla realtà di ogni bambino, permetterà loro di imparare in modo del tutto naturale.
In definitiva, questi sono gli aspetti da prendere in considerazione quando si vuole scegliere una scuola di inglese per il proprio figlio/a. Kids&Us insegna l’inglese in modo naturale, grazie al proprio metodo esclusivo e verificato. Attualmente possiamo contare su più di 150.000 alunni distribuiti in 9 diversi paesi. Ti farebbe piacere conoscerci?
