Partire con il piede giusto: una questione di atteggiamento!

Facciamo un esercizio di riflessione. Quando ti alzi al mattino, oltre ad andare in bagno e dare un'occhiata al cellulare, cos'altro fai? Come ti senti quando ti alzi? Potresti avere sonno, potresti voler stare in silenzio, o ancora potresti alzarti pieno di energia. Ciò su cui non ci sono dubbi è che il modo in cui ti alzi dal letto può condizionare il resto della tua giornata. Di' la verità, quante volte ti capita di pensare che l'universo ce l’abbia con te, che tutti i semafori diventino rossi appena ti vedono arrivare o che il mondo intero si sia messo d'accordo per farti passare una giornata terribile? Spero almeno che tu non ne sia veramente convinto!

La buona notizia è che raddrizzare una brutta giornata dipende solo da te. È chiaro: non puoi controllare i semafori della città, però puoi fare in modo che lo scattare del rosso ti scivoli addosso. Come riuscirci? Grazie al tuo atteggiamento, non c’è altra soluzione! E lo sanno bene tutti coloro che almeno una volta hanno assistito a una conferenza di Victor Küppers. Dottore in Scienze umanistiche, trainer e relatore di conferenze, Victor Küppers ha partecipato alla nostra Convention annuale del 2015 a Toledo e personalmente ho un ottimo ricordo di lui e del suo intervento. Küppers ha reso celebre la formula per “misurare” il valore delle persone: V=[C+H]xA, dove V è il valore, C sono le conoscenze, H sono le capacità e A è l'atteggiamento. In questa formula tutto si somma, eccetto l'atteggiamento che fa da moltiplicatore. Quanto è vero! È evidente che le capacità e l'esperienza sono molto importanti, anzi importantissime, ma per dirlo con le parole dello stesso Küppers: "Non ti rende grande ciò che sai, né l'esperienza che possiedi, ma il tuo modo di essere. Tutte le persone fantastiche hanno un modo di essere fantastico".

Insegnamento e atteggiamento

L'atteggiamento è sempre importante, indipendentemente dal lavoro che fai, ma lo è tanto più se il tuo lavoro è nell’ambito dell'insegnamento, dove molte persone possono considerarti un punto di riferimento in cui rispecchiarsi. La figura dell'insegnante può essere una fonte di ispirazione per i nostri figli oppure l'esatto contrario… indubbiamente l’insegnante finirà per essere un esempio da seguire, buono o cattivo che sia.

Come insegnante posso dirti che quando ci si trova di fronte a una classe si prova un grande senso di responsabilità, a volte non tanto per i contenuti da impartire ma piuttosto per tutto quello che non troviamo scritto nei manuali per docenti. A partire dall'igiene personale o dal modo di vestire, per arrivare fino al linguaggio del corpo e a quello verbale: ogni dettaglio è importante perché può lasciare un segno. Tutto ciò che fai potrebbe venire imitato. Devi accertarti che le tue azioni siano coerenti con le tue parole e, ovviamente, questo riguarda anche il tuo atteggiamento, che ha un peso davvero notevole. Se, per esempio, chiedessimo a degli studenti cosa apprezzano maggiormente di un certo insegnante, sono sicura che il 90% di loro risponderebbe facendo riferimento al suo modo di essere: è simpatico, allegro, appassionato, empatico, disponibile, comprensivo, giusto, ecc. L'atteggiamento è quindi sempre un punto di partenza.

Ricordo una conferenza del trainer e relatore Emilio Duró nella quale asseriva che le aziende dovrebbero assumere i dipendenti in base a come salgono le scale, in quanto chi le sale a saltelli (o comunque energicamente) dimostra un atteggiamento molto diverso da chi le sale trascinando i piedi. Un insegnante con un atteggiamento positivo può indurre grandi cambiamenti nei propri studenti perché i bambini e i ragazzi sono individui aperti e pronti ad assorbire tutto ciò che li circonda.

Un insegnante può essere un luminare nella sua materia ma se non ha il giusto atteggiamento difficilmente riuscirà a trasmettere tutte le sue conoscenze. Analogamente, ci sono insegnanti che magari hanno una minor padronanza della propria materia ma che, oltre a fare in modo che gli studenti apprendano, riescono anche a farli crescere come persone.

L'atteggiamento con cui affronti la giornata segna la tua traiettoria professionale e personale e, inoltre… è contagioso! C'è un video molto divertente nel quale si vedono alcuni alunni delle elementari che scelgono come iniziare la giornata: con un abbraccio alla propria insegnante, ballando o battendo il cinque. Guardalo e osserva in particolare l’atteggiamento della maestra: il suo sorriso e la sua completa disponibilità. Sono questi gli insegnanti che lasceranno un segno nei nostri figli.

E tu, come vuoi iniziare la tua giornata?

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