Quando si parla di bimbi e musica potrebbero tornarci subito alla mente quei video di bambini che imitano le stelle del pop davanti alla TV. Ci divertono e li condividiamo sui social. Ma c'è qualche papà o qualche mamma che si è mai chiesto perché lo fanno? I bimbi lo fanno solo per imitazione, o si tratta di una reazione innata alla musica? Che ruolo riveste la musica nella vita dei nostri figli? Qual è il suo valore pedagogico? Sono molte le domande che ci conducono ad affrontare il tema dell'importanza delle canzoni per rafforzare l'apprendimento dell'inglese.
Bambini e sviluppo del senso musicale
Gli esseri umani hanno un senso innato per la musica. La prova di ciò è che qualsiasi genitore ha potuto notare con quanta attenzione i propri bimbi di 8 mesi ascoltano se cantiamo loro una ninna nanna. A un anno e mezzo alcuni iniziano a ballare quando sentono una canzone che gli piace. Altri ripetono il motivo delle canzoni che ascoltano, a volte stonandole un po’!
A due anni i nostri piccoli sono già consapevoli del loro corpo e delle loro capacità: camminare e ballare sono modi di esprimere il senso del ritmo che si sta sviluppando nel loro giovane cervello. Il vostro genietto è interessato agli strumenti musicali, in particolare a quelli a percussione? Alzi la mano il genitore che non è quasi impazzito a furia di sentire il bam-bam-bam del tamburo che la nonna ha regalato a un prodigioso futuro batterista.
Intorno ai due anni e mezzo i bambini sono già in grado di distinguere la musica dal rumore e riescono a riconoscere alcune semplici canzoni. Da questo momento e fino ai 5 anni, età alla quale già riescono a cantare brevi melodie, la memoria uditiva dei nostri figli si sviluppa progressivamente. A 3 anni intonano qualche breve strofa e a 4 anni già sono migliorati e possono cantare insieme agli altri bimbi. È a questa età che li riempiamo di baci e li applaudiamo fino a spellarci le mani dopo che hanno cantato una canzone di Natale davanti a tutta la famiglia.
Cantiamo in inglese?
Abbiamo spesso parlato dell'importanza di instaurare un contatto quotidiano con una seconda o una terza lingua sin dalla tenera età. Se i nostri bimbi familiarizzano con l'inglese in modo divertente, attraverso canzoni, giochi o racconti, assimilano il vocabolario e le strutture grammaticali in modo naturale.
Una idea strepitosa per favorire il contatto con la nuova lingua è creare una playlist di canzoni per bambini per intrattenerli duranti i viaggi in auto, o magari da ascoltare durante il bagnetto. Perché non aggiungere qualche canzone in inglese? Vi suggeriamo di visitare alcuni canali YouTube o siti web come Cocomelon o SuperSimpleSongs, dove i vostri bimbi potranno scegliere le canzoni che piacciono loro di più. Sono tutte accompagnate da video animati e il testo delle canzoni è sottotitolato. Sicuramente i vostri bimbi si divertiranno un mondo e voi potrete imparare le parole per cantarle insieme.
Alcune delle canzoni in inglese più famose e che amiamo di più sono: “Twinkle, Twinkle, Little Star”, “Old McDonald Had a Farm”. “The Wheels on the Bus” e “The A, B, C song”, con cui potranno ripassare l'alfabeto in modo divertente.
Su Spotify troverete, inoltre, diverse playlist con canzoni per bambini in inglese, come Nursery Rhymes ABC, SuperSimpleSongs o quella di Cocomelon, con tutte le loro canzoni più famose. Anche noi di Kids&Us abbiamo una playlist con le canzoni raggruppate in album suddivisi per età affinché sia più semplice scegliere le canzoni più adatte al livello di inglese dei vostri figli. Se volete stampare i testi di alcune canzoni in modo che sia più semplice impararle, potrete cercarli sul sito conmishijos.
E se i vostri figli stanno imparando a suonare uno strumento o hanno uno di quei piccoli pianoforti con i tasti colorati? Su Pinterest potrete trovare le partiture delle canzoni in inglese che gli piacciono di più con le note codificate a colori. Provate a cercare "free color coded easy piano music sheets for kids" e troverete diverse immagini da stampare. In questo modo potranno imparare a suonarle mentre cantano.
Cantare a voce alta porta grandi benefici fisici e psicologici non solo ai bambini ma anche agli adulti. E se poi ciò avviene in inglese non potrà che essere un’occasione per imparare o consolidare vocabolario e pronuncia. Non abbiamo fatto riferimento agli adulti a caso: cantare in gruppo o in famiglia rafforza i legami e ci fa sentire in sintonia con chi canta insieme a noi. Inoltre, può essere un modo molto divertente per affrontare i noiosi viaggi in auto, senza dimenticare però che il conducente deve sempre prestare attenzione alla strada!
Enjoy!